A decorrere dal 1° gennaio 2025 per gli Avvocati entrerà in vigore il sistema di calcolo contributivo “pro rata” delle prestazioni pensionistiche. Agli attuali iscritti si applica il sistema di calcolo misto, che prevede una prima quota calcolata con il sistema retributivo vigente per le anzianità contributive sino al 31 dicembre 2024, e una seconda con il sistema contributivo per le anzianità successive al 2024. Gli iscritti a partire dal 1° gennaio 2025, per contro, avranno diritto alla “pensione unica di vecchiaia contributiva”, calcolata esclusivamente secondo il sistema contributivo.
Nel 2025 il contributo minimo soggettivo sarà di € 2.750,00 ed il contributo minimo integrativo sarà di € 350,00 euro. Nel 2024 i contributi sono stati rispettivamente di € 3.355,00 e €
850,00.
Il contributo soggettivo passa al 16% per il 2025, al 17% nel 2026 ed al 18% a partire dal 2027. Il tetto reddituale del 2025 è pari a € 130.000, oltre il quale continua ad essere dovuto il contributo del 3%. Il versamento della prima rata è stato posticipato al 30 settembre, unificandolo con il termine previsto per la presentazione del modello 5.
Fonte: “Il Sole 24 Ore” (Edizione 03/10/2024).
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